La beauty routine è talvolta caratterizzata da cattive abitudini, pratiche che spesso ignoriamo perché inconsapevoli o troppo stanche. È importante, però, non lasciare al caso la cura della pelle ed evitare di commettere questi 5 errori per prevenire l’invecchiamento e conservare una cute luminosa e idratata.
1. Utilizzare i prodotti sbagliati
Può sembrare banale e scontato, ma in realtà sapersi orientare tra tantissimi prodotti in commercio e scegliere quello più adatto alle proprie esigenze non è così facile come sembra. La prima regola da seguire durante l’acquisto di cosmetici è essere consapevoli del proprio tipo di pelle. Una cute secca e desquamata, ad esempio, ha bisogno di prodotti delicati, idratanti e nutrienti dalla texture cremosa, che evitino il più possibile la dispersione d’acqua e l’impoverimento del film idrolipidico. La pelle grassa, al contrario, necessita di idratazione e purificazione: meglio scegliere cosmetici seboriequilibranti e calmanti che non ungano, quindi dalla texture leggera e dal rapido assorbimento. Le formule lenitive sono ideali per la pelle sensibile, mentre chi ha una pelle normale deve scegliere i prodotti in base alla stagione: più leggeri e fotoprotettivi in estate, più consistenti e con effetto barriera in inverno. Una pelle mista invece, solitamente più difficile da trattare, può richiedere l’impiego combinato di due prodotti: un tonico che pulisce e sgrassa la pelle e un prodotto idratante sebonormalizzante con texture leggera in grado di mantenerla morbida senza ungerla.
È fondamentale non improvvisare e consultare all’occorrenza un dermatologo o un esperto per preziosi consigli: un professionista che ci aiuti a trovare i prodotti più adatti alla nostra pelle anche in caso di esigenze particolari legate ad inestetismi specifici come rughe, macchie o arrossamenti.
2. Non struccarsi prima di andare a dormire
La pigrizia e la stanchezza non sono scuse valide per rinunciare alla rimozione del trucco prima di dormire. Per mantenere elasticità e luminosità cutanea e combattere i primi segni di invecchiamento è essenziale detergere la pelle con i giusti cosmetici, primo tra tutti il latte detergente. Questa emulsione è in grado di pulire perfettamente la pelle attraverso un meccanismo di rimozione per affinità in grado di togliere trucco, eccesso di sebo e impurità. I movimenti rotatori con cui viene applicato sul viso garantiscono la dilatazione dei pori e l’eliminazione delle tossine.
Altrettanto importante è l’applicazione del tonico, un vero alleato della nostra bellezza, troppo spesso sottovalutato nelle pratiche quotidiane, rinfrescare, reidratare e tonificare la pelle, oltre che ripristinare il pH fisiologico cutaneo. La sua struttura leggera monofasica rimuove gli ultimi residui di sporco per contrasto, riuscendo a liberare i pori in profondità e favorendo la purezza cutanea. Chi ha problemi di pelle mista, impura o grassa non dovrebbe proprio farne a meno.
3. Non applicare la protezione solare
Il modo migliore per mantenere la pelle levigata e giovane è quello di proteggerla dal sole. Soprattutto durante le vacanze estive la nostra cute è costantemente esposta ai raggi UV, spesso causa di eritemi, macchie solari, rughe e tumori della pelle. Garantirsi un’abbronzatura dorata e omogenea non significa esporsi al sole in maniera incondizionata, ma utilizzare prodotti solari con alto SPF, da scegliere in base al proprio fototipo. Una corretta e graduale esposizione al sole, insieme a una protezione adeguata, oltretutto migliora l’abbronzatura stessa perché assicura un colorito gradevole e una pelle idratata ed elastica, combattendo anche l’invecchiamento precoce.
I filtri solari sono importanti anche in inverno, soprattutto per quelle zone sempre esposte come il viso, quindi è sempre consigliabile utilizzare creme viso che contengano filtri solari in grado di fornire fattore di protezione a partire da SPF 6-8 (sufficiente per proteggerci dal sole invernale e non appesantire la texture delle creme per il daily care). Grazie a questa buona abitudine riusciremo a tenere lontane macchie, rughe e cedimenti cutanei.
4. Non effettuare una regolare esfoliazione
Oltre alla detersione, è importante eseguire regolarmente un trattamento esfoliante, in grado di eliminare le cellule morte presenti sulla superficie della cute e stimolare la rigenerazione di nuovo tessuto epiteliale. E’ una pratica che dovrebbe essere condotta con una certa regolarità, per garantire la rimozione completa delle cellule morte sia dal viso che dal corpo. Attraverso scrub e gommage possiamo assicurarci una pelle liscia, luminosa e più giovane, libera di respirare.
L’esfoliazione deve essere seguita da una corretta idratazione, in grado di ripristinare l’equilibrio idrico della pelle.
5. Stile di vita scorretto
La pelle è lo specchio del nostro mondo interno, la sua condizione è influenzata anche dal nostro stile di vita. Un’alimentazione equilibrata e il consumo di almeno due litri d’acqua al giorno aiutano a mantenere una corretta idratazione, mentre sono assolutamente da evitare fumo e alcol (entrambi condizionano sia l’aspetto che la consistenza della pelle). Una regolare attività fisica e il contenimento dello stress sono buone pratiche da seguire per mantenere corpo e pelle in salute. Dormire con regolarità è un altro punto che aiuta tantissimo la distensione della pelle che non presenta i segni della stanchezza dell’individuo (es. borse, rughe d’espressione marcate, occhiaie, pelle atona e cadente).
Lo stress, di qualsiasi natura, invecchia la pelle, perché nell’organismo si innalzano i livelli di cortisolo (ormone prodotto dalla zona fascicolata del surrene) che inibisce la sintesi di nuovo collagene rendendo la pelle meno elastica e compatta. Avere “i nervi a fior di pelle” non fa per niente bene al nostro aspetto.